Il periodo storico attuale ci dimostra come siano importanti i rapporti di solidarietà fra i cittadini. Sempre più spesso a seguito di scarse risorse economiche viene limitata l’assistenza dello Stato.
Questo, sia chiaro, seppure sia un principio salvaguardato dalla carta Costituzionale, è determinato da questioni di Bilancio  ed induce i cittadini a scelte di carattere privatistico che non sempre, da soli, riescono a sostenere.
Gli Enti pubblici locali hanno attuato politiche di ottimizzazione delle risorse. Stanno riducendo gli impegni verso quegli ambiti che le risorse per anni le hanno sprecate. Ma non è sufficiente. Non basta perché poi il cittadino rischia di rimanere privo di sostegno. Lo dimostra come siano importanti forme alternative di supporto: il ritorno delle società di mutuo soccorso ed i fenomeni di sostegno finanziario non bancario e del microcredito. In Italia, tra l’altro, in un contesto di evidente difficoltà nel salvaguardare il mantenimento del reddito minimo vitale.

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Nel 2007 la Società di Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Calafati ha compiuto il suo 140° anniversario dalla fondazione. Un anno eccezionale, ricco di eventi che non poteva non terminare con quella naturale continuità di impegno “nel fare” che l’ha sempre caratterizzata. Annuncia oggi che con il supporto del  Centro Studi Koinè, ha deciso di far dialogare le istituzioni pubbliche locali sul loro impegno a supporto dei cittadini più deboli e di coloro che si trovano, magari momentaneamente, in difficoltà. Ha deciso di farlo trovando l’attenzione immediata dell’Assessorato regionale delle Politiche Sociali e del suo titolare il dott. Stefano Valdegamberi che si sta impegnando a garantire il Patrocinio della Regione Veneto all’iniziativa. E da questo importante interesse anche con la Provincia di Venezia e con il Comune di Venezia si vuole condividere questo percorso.
Il 26 gennaio 2008 a Mestre questi temi verranno trattati in una conferenza pubblica che si è deciso di organizzare: “Al Welfare State diamo proposte. Ripartiamo dal Mutuo Soccorso”. Lo facciamo invitando non solo i principali Enti Locali (Regione Veneto, Provincia di Venezia e Comune di Venezia) ma anche altre associazioni ed enti che seppure in settori diversi si impegnano a supportare cittadini ed imprese: la Compagnia delle Opere, la Lega delle Cooperative, la Banca Etica. A breve renderemo pubblica l’adesione all’invito che abbiamo fatto.
L’attenzione che crediamo si debba dare a questi temi è finalizzata a fare delle proposte concrete a quanti hanno responsabilità di governo. Per questo abbiamo istituito una borsa di studio finalizzata a sostenere il miglior progetto di ricerca sul mutuo soccorso. E’ questa una iniziativa rivolta agli studenti universitari ed in generale alla collaborazione degli operatori del mondo accademico. In questo ambito crediamo possano nascere proposte anche innovative.
Dalla tradizione millenaria dei maestri che hanno costruito le imbarcazioni veneziane che hanno fatto grande la Serenissima è nata una società di mutuo soccorso che per 140 anni si è fatta promotrice di valori solidaristici che hanno superato momenti storici molto difficili come la seconda Guerra Mondiale ed il periodo fascista. Usando risorse e disponibilità proprie e partendo da un principio basilare: aiuto e sostegno a soci non a clienti.
Nel nostro periodo ci chiediamo se non esistano nuove forme di aiuto e se l’attuale attenzione della Stampa e di alcune istituzioni finanziarie non sia all’origine di un ritorno alla mutualità.
Ci riferiamo alle iniziative di Pasquale Pistorio (la Pistorio Foundation ONLUS che si basa sul principio del sostegno finanziario a progetti solidaristici) e di Margherita Agnelli de Pahlen (la sua società di assett management ha costituito un proprio strumento finanziario di sostegno a progetti di microfinanza) ed all’attenzione che una testata come il Sole 24 Ore sta dedicando alle iniziative di microcredito via web.
La Società di Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Calafati ha voluto nel corso di questo 140° anno sostenere una ricerca storica interna del prof. Marco Zanetto che ha consentito di pubblicare il volume “La Società di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati di Venezia: il presente di una tradizione millenaria di uomini e di lavoro”. Si è trattato di uno studio diacronico : il primo dato alle stampe sulle società di mutuo soccorso che ripercorre con un’analisi di oltre 1000 anni la storia di una delle professioni più prestigiose di Venezia tagliando trasversalmente vicende storiche importanti, splendori e crisi della Repubblica di Venezia. Il volume nella sua seconda parte dal 1797 percorre più propriamente gli eventi cha hanno condizionato e caratterizzato la storia della società di mutuo soccorso. In questa doppia analisi abbiamo voluto sintetizzare con un impegno culturale lo spirito della Società di Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Calafati che non è solo rivolto a preservare una tradizione, una Schola di mestiere.
La collaborazione con Koinè Studi e Ricerche nasce nello stesso solco culturale di riferimento della società di mutuo soccorso. Si mantiene sul riconoscimento di una istituzione veneziana importante. Koinè fin dalla sua nascita ha sempre anteposto l’importanza della salvaguardia del dialogo tra le varie culture politiche e sociali per garantire le proposte ed il confronto, e anteponendosi allo scontro.
Con questo spirito abbiamo collaborato alla nascita di una collana di Studi politici e socio-economici edita dai tipi della Mazzanti Editori: “Studi strategici”. Abbiamo realizzato iniziative e conferenze. Dai “Per-Corsi” politici che a Vicenza ci hanno consentito di ricordare l’11 settembre 2001 facendo dialogare l’amministrazione del Governo USA rappresentata dal delegato David Bustamante con i comitati di cittadini contrari alla base militare denominata Dal Molin a dispetto di quanti (tanti) che certe forme di rappresentanza riescono a sostenerle ed esprimerle solo in modo violento.
Altre iniziative sono in corso per conoscere le quali si rimanda al sito web del centro studi.